Padre della Chiesa. Patriarca di Alessandria. Difensore
delle fede ortodossa, combatté e fece condannare nel concilio di Efeso
(431) il nestorianesimo, introducendo la formula ortodossa secondo cui in
Gesù vi sono due nature distinte (divina e umana) riunite in una sola
persona. Fece scacciare gli Ebrei e chiudere le loro sinagoghe. Dei suoi scritti
conserviamo: 10 libri di un'
Apologia in 30 libri, commenti a Isaia e ai
Profeti Minori, ai Vangeli di Giovanni, Matteo e Luca, alle epistole di San
Paolo ai Romani, Corinzi ed Ebrei (Alessandria 376-444).